lunedì 31 ottobre 2011

Bjork - Biophilia (Ottobre 2011)




Nato come lavoro multidisciplinare, fatto di app e realizzato con l'iPad, e molto altro,
al primo ascolto mi ha lasciato un pò deluso, le sonorità a volte appaiono quasi semplicistiche, banali, sviluppi reconditi di loop da videogames ... però thunderbolt e Moon non passano inosservati, come brani bijorkiani di solida bellezza, sicuramente iPad-emotivi, con la voce che sovrasta le note a volte minimal a volte avangarde.
Riascoltato più volte a volume alto, si delinea un lavoro davvero piacevole, lontano (per fortuna) da Volta. Crystalline con l'inaspettato finale drum&bass smuove corde recondite assopite.
Alcuni elementi sonori sembrano partire da Drawing Restraint 9, segnali, evoluzioni che un pò stagnavano in quel lavoro e che quì si librano in nuove dimensioni ... Li si salvavano le balene, quì si sonda l'universo ... unico problema forse la voce ... tutti i brani sono cantati nella medesima modalità quasi svogliata.
Consiglio di ascoltare la versione deluxe, brani come Hollow nella long version acquisicono il senso più
ossessivo e notturno; sempre nel deluxe cè l'unico brano cantato in modo un pò originale che ricorda i primi lavori con i Sugarcubes: Nattura, anche se del 2008 ha trovato una giusta collocazione ... chiude un lavoro sicuramente affascinante e pieno di elementi che può sembrare distante, ma si avvicina ascolto dopo ascolto.

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