giovedì 1 dicembre 2011

Smashing Pumpkins live (Padova 29 novembre 2011)



Cosa resta degli Smashing Pumpkins?
Cosa resta della X Generation?
Di sicuro resta Billy Corgan con la sua presenza, la sua grinta, la sua voce ancora bella. Quì con la nuova formazione fatta di nuovi bravi elementi, in sintonia tra loro (il batterista lascia il segno); un bagaglio di canzoni incredibili, un passato pesante da cui pescare non sempre brillante, un nuovo inizio.
non ero convinto di andare al concerto ... avevo il timore di trovarmi di fronte ad una poco edificante celebrazione di un periodo storico-musicale impossibile da riportare in vita ...
ed invece già dai primi brani lo spettacolo è davvero grande, potente e improvvisamente malinconico come i suoi dischi, potenti e dolcissime ballate, cattive e scatenate session elettriche.
Come un racconto sonoro, tra un brano e l'altro, piccoli intermezzi musicali o effetti sonori, preparano il capitolo successivo, un pò in penobra alla luce di un lungo filo di luminarie da festicciola casalinga o festa da Thanksgiving Day, brani /storie di una generazione che in quegli anni era chiamata in vari modi ma che fuggiva da ogni definizione ...
La scenografia paradossalmente scarna si anima con fiori pieni di specchi improvvisamente roteanti e ipnotici ... luci semplici ma di grande effetto ricoprono la platea di blu e rosso davvero palpabili ... e tanti tanti vortici lisergici.
Troppo facile e scontato suonare i brani più famosi (a parte le immancablili Tonight, Tonight - Zero - Bullet With Butterfly Wings) meglio rileggere i classici (da Siamese Dream) e suonare i nuovi brani dell'album Oceania che arriverà a marzo, che sembrano funzionare all'ascolto dal vivo.
Peccato per alcune lungaggine su alcuni brani ...
Billy parla poco e guarda diretto negli occhi le persone ...
Un grande concerto!

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